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| IDG820600863 | |
| 82.06.00863 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tosi Andrea
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| Recidiva nel comportamento illegittimo e violazione continuata dell'
obbligo contrattuale
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| nota a Trib. Pisa 26 giugno 1981
Pret. Pisa 25 novembre 1980
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| Giust. civ., an. 32 (1982), fasc. 2, pt. 1, pag. 516-517
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D74702; D7447
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| Secondo l' A., delle due sentenze in commento, solo quella di II
grado ha rettamente giudicato. Il problema che sta alla base della
discordanza tra le due pronunce e' tutto nelle caratteristiche
particolari della violazione disciplinare valida ai fini della
recidiva ex art. 7 l. 300/70, per la quale, generalmente, si afferma
debba essere fatto riferimento all' art. 99 c.p., pena il rischio,
come sottolinea l' A., di introdurre in diritto del lavoro una gran
confusione tra i concetti penalistici di reato continuato e di
recidiva; e di privare, in ultima analisi, il datore di lavoro di
qualsiasi possibilita' di reazione davanti all' inadempimento
continuato del dipendente.
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| art. 7 l. 20 maggio 1970, n. 300
art. 93 c.p.
art. 25 lett. H contr. coll. naz. lav. 16 luglio 1979 (metalmeccanici
privati)
art. 2106 c.c.
art. 3 l. 15 luglio 1966, n. 604
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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