| Ricordate le rivoluzionarie proposte di cui ai tre schemi di legge
predisposti dal guardasigilli Bonifacio nel 1976-1977 per la
rivalutazione ed il potenziamento della magistratura onoraria, che
costituirono pero' soltanto dei "ballons d' essais", per cui segui'
ad essi la presentazione di un solo disegno di legge di piu' miti
pretese (n. 1372/S), peraltro travolto dall' anticipata chiusura
della settima legislatura, l' A. si sofferma sul disegno di legge n.
524, riesumazione del precedente, presentato al Senato nel 1979 dal
guardiasigilli Morlino, e sul disegno di legge n. 962, presentato
pure al Senato nel 1980, di ispirazione comunista, per la
introduzione del giudice di pace. Tali disegni sono poi confluti in
un unico testo approvato dal Senato nel 1981 ed ora all' esame del
Parlamento (n. 2976), del quale l' A. pone in evidenza le principali
caratteristiche, esprimendo l' invito che la riforma della giustizia
minore, oltreche' trasformare i conciliatori in giudici di pace ed a
dar loro un compenso, serva anche a qualche altra cosa obiettivamente
piu' apprezzabile.
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