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| IDG820900245 | |
| 82.09.00245 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Piva Italo
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| Sulle concause sopravvenute extra-lavorative nell' infortunistica del
lavoro
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| Riv. it. med. leg., an. 4 (1982), fasc. 1, pt. 1, pag. 67-81
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D7011; D1887; D58
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| L' A. esamina il problema delle concause sopravvenute extralavorative
in regime d' infortunistica del lavoro, riferendo sull' iter
giurisprudenziale e sulla vasta messe di contributi dottrinari in
argomento. La sperequazione esistente nel sistema infortunistico
italiano fra la valutazione delle concause extralavorative
preesistenti e sopravvenute, la deroga al principio della non
indennizzabilita' delle concause successive extra-lavorative
stabilita dalla l. 27 dicembre 1975, n. 780, l' esame comparativo fra
pensionistica previdenziale e pensionistica militare, ma soprattutto
la necessita' di superare il concetto di "rischio" per la tutela del
"bisogno", inducono l' A. a ritenere valida, in via transitoria, l'
adozione di un sistema di valutazione "proporzionalistico", che tenga
cioe' conto, almeno in parte, del danno extra-lavorativo sopravvenuto
sullo stesso sistema organo-funzionale.
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| art. 11 r.d. 17 marzo 1898, n. 80
art. 13 r.d. 31 gennaio 1904, n. 51
art. 25 r.d. 17 agosto 1935, n. 1765
art. 45 r.d. 25 gennaio 1937, n. 200
art. 2 l. 25 gennaio 1947, n. 14
art. 83 d.p.r. 30 giugno 1965, n. 1124
art. 5 l. 27 dicembre 1975, n. 780
art. 1 d.p.r. 23 dicembre 1978, n. 915
art. 2 d.p.r. 23 dicembre 1978, n. 915
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