| 147508 | |
| IDG821200330 | |
| 82.12.00330 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Pampanin Mario
| |
| Disciplina del territorio e opere statali secondo le scelte del
giudice amministrativo
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Regioni, an. 9 (1981), fasc. 5, pag. 975-1030
| |
| | |
| D18232; D1824
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. affronta il problema degli interventi dello Stato sul
territorio regionale con specifico riferimento al problema dei
rapporti tra i piani regolatori predisposti dalle autorita' comunali
e la realizzazione di opere pubbliche di interesse nazionale
(autostrade, aeroporti, ferrovie). L' A. esamina in particolare l'
atteggiamento tenuto dagli organi di giustizia amministrativa dopo il
trasferimento alle Regioni nel 1972 delle funzioni amministrative in
materia urbanistica. A questo proposito l' A. mette in risalto come,
soprattutto nei primi anni, i giudici amministrativi si siano
mostrati poco disposti a rafforzare il ruolo degli enti locali nella
gestione e nel controllo del proprio territorio e come abbiano
cercato di privilegiare gli interessi statali piuttosto che quelli
delle collettivita' locali. Dopo l' emanazione del d.p.r. 616 del
1977, che ha introdotto tra l' altro nuove procedure di coordinamento
tra Stato e Regioni, i giudici amministrativi hanno in parte
modificato il loro orientamento adottando un atteggiamento piu'
rigoroso nella verifica della conformita' degli interventi statali
alle previsioni dei piani urbanistici locali.
| |
| d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
| |
| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
| |