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| IDG821200336 | |
| 82.12.00336 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Gizzi Elio
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| Considerazioni sul rapporto tra Regioni e Governo
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| Regioni, an. 9 (1981), fasc. 5, pag. 848-864
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1423; D030
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| L' A. compie alcune considerazioni in merito al rapporto tra Regioni
e Governo con specifico riferimento agli organi istituiti nell'
apparato governativo in materia regionale. Fino al 1970, il rapporto
tra Governo e Regioni si e' svolto essenzialmente lungo l' asse
Ufficio Regioni-gabinetto-sottosegretariato di Stato. Soltanto nel
1970 viene istituito un Ministro per l' attuazione delle Regioni,
sulla cui attivita' l' A. da' un giudizio positivo perche' mediante
la sua costituzione si realizza un efficace rapporto con le Regioni.
L' A. tuttavia ritiene che tale istituzione non abbia prodotto in
concreto risultati molto rilevanti per la mancanza di una precisa
configurazione delle sue attribuzioni. Comunque il ruolo svolto da
tale Ministro non ha soddisfatto in pieno le esigenze delle Regioni
che avrebbero voluto un rapporto diretto con il Consiglio dei
Ministri. L' A. rileva inoltre che si registrano notevoli disfunzioni
nel sistema di controllo degli atti delle Regioni per la mancanza di
un organo che abbia funzioni analoghe a quelle della Corte dei Conti
e per la inidoneita' dei criteri predisposti per l' esercizio del
controllo. L' A. afferma infine che una migliore collaborazione tra
Stato e Regioni non puo' prescindere da una maggiore conoscenza dell'
attivita' e delle funzioni svolte dalle Regioni.
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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