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| IDG821200349 | |
| 82.12.00349 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lombardo Carmelo
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| Le innovazioni introdotte nell' ordinamento amministrativo degli enti
locali della regione Siciliana
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| Nuova rass. legisl. dottr. giur., an. 60 (1981), fasc. 17 (1
settembre), pag. 1670-1683
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1420; D1421; D1422
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| Di recente alcune leggi della Regione Sicilia hanno apportato
sostanziali innovazioni all' ordinamento amministrativo degli enti
locali, approvato con l. 15 marzo 1963, n. 16; dette innovazioni si
diversificano dalle norme esistenti nella legge statuale. L' A.
tratta, quindi, delle innovazioni apportate alle attribuzioni ed al
funzionamento degli organi del comune, omettendo il commento di
quelle concernenti i liberi consorzi, causa la loro mancata
realizzazione. Secondo l' A. l' ordinamento amministrativo degli enti
locali ha bisogno di essere armonicamente ridisegnato, esigenza
questa di cui si e' avveduto lo stesso legislatore regionale, che con
l' art. 1 della l. 29 dicembre 1975, n. 86, ha autorizzato il
Presidente della Regione a costituire un' apposita commissione di
studi legislativi per avviare la riforma. Detta commissione ha
ultimato celermente i suoi lavori, di cui l' A. fa un breve cenno. L'
A. conclude elevando delle critiche circa la composizione della
commissione provinciale di controllo, in quanto, avendo voluto
politicizzare un' organo amministrativo, se ne sono compromesse le
garanzie di applicazione rigorosa e puntuale della legge.
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| l.r. SI 5 novembre 1973, n. 36
l.r. SI 21 febbraio 1976, n. 1
l.r. SI 2 dicembre 1976, n. 50
l.r. SI 12 giugno 1978, n. 12
l.r. SI 4 agosto 1978, n. 32
l.r. SI 21 luglio 1979, n. 176
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