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| IDG821200358 | |
| 82.12.00358 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Delfino Felice
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| L' organizzazione amministrativa delle Regioni ordinarie
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| Cons. Stato, an. 32 (1981), fasc. 8-9, pt. 2, pag. 969-1000
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0311; D1423; D123
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| L' A., premesse alcune considerazioni di ordine metodologico, circa
l' organizzazione amministrativa delle regioni a statuto ordinario,
compie un' analisi degli uffici e degli organi regionali. Secondo l'
A., la linea di tendenza comune a tutte le regioni e' rappresentata
dalla posizione che in esse ha la burocrazia; detto apparato
costituisce un mero supporto interno degli organi di governo per lo
svolgimento di compiti di indirizzo e programmazione. Considera, poi,
una serie di problemi che impediscono l' efficienza dell' azione
amministrativa regionale, e i loro possibili rimedi: 1) l' assenza di
uffici con competenze esterne di amministrazione attiva; 2) l'
esasperazione del principio della collegialita' delle strutture
burocratiche; 3) il rifiuto del principio di gerarchia; 4) l'
inadeguatezza delle scelte rispetto alla natura delle funzioni
trasferite: in particolar modo l' accentramento di tutte le funzioni
in testa ai singoli organi di governo. L' A. analizza, infine, la
tutela riservata al cittadino durante l' iter dell' azione
amministrativa regionale, considerando in particolare la figura del
difensore civico ed il suo ruolo nell' ordinamento regionale
italiano, ponendolo in rapporto con l' ombudsman svedese ed
auspicando la traslatio in Italia dell' istituto, pur se adattato
alle esigenze del nostro ordinamento.
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| art. 117 Cost.
art. 118 Cost.
art. 121 Cost.
d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
l. 22 luglio 1975, n. 382
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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