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Documento


147551
IDG821200384
82.12.00384 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Timineri Benedetto Aldo
Considerazioni sull' istruttoria e sull' appello
intervento al Convegno su "L' esperienza dei tribunali amministrativi regionali" organizzato dal Centro Italiano di Studi Amministrativi, Santa Maria di Castellabate, 13-15 giugno 1980
Nuova rass. legisl. dottr. giur., an. 55 (1981), fasc. 9 (1 maggio), pag. 836-839
D1530; D15306; D1531
Concordando nel ritenere sostituito nel procedimento amministrativo al metodo dispositivo quello acquisitivo, in materia di acquisizione del materiale di cognizione, l' A. sostiene essere solo apparente l' eguaglianza fra le parti in causa e ritiene auspicabile una riforma di costume, nonche' di tecnica giuridica, che consenta la ricerca della verita' attraverso la concessione al giudice di tutti i mezzi di ricerca di essa (in particolare l' A. suggerisce l' introduzione nel processo amministrativo degli istituti istruttori della confessione e del giuramento). Esposta quindi brevemente la posizione della giurisprudenza dominante in materia di obbligo della pubblica amministrazione di fornire la documentazione necessaria per lo sviluppo del procedimento, l' A. conclude affermando, concordemente alla giurisprudenza, la possibilita' di appello da parte dell' organo di controllo ritenendolo abilitato a proporre appello dinanzi al Consiglio di Stato avverso la decisione che riguarda un proprio provvedimento negativo.
art. 44 r.d. 26 giugno 1924, n. 1058 art. 21 l. 6 dicembre 1971, n. 1034
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