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Documento


147579
IDG821200417
82.12.00417 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
De Negri Errico
Problemi relativi alla formazion dei contratti quando l' ente locale e' parte
Nuova rass. legisl. dottr. giur., an. 55 (1981), fasc. 11-12 (16 giugno), pag. 1109-1112
D1210; D1215; D1220; D1420
L' A. espone i requisiti formali dei contratti stipulati tra Ente locale e privato soffermandosi in particolare sugli aspetti conseguenti alla natura di ente pubblico di una delle parti e soprattutto sulla particolare forma pubblica, prevista dall' art. 16 della legge sulla contabilita' generale dello Stato, comunemente indicata come "forma pubblica amministrativa". Considerato poi il caso di contratto stipulato fra due enti pubblici, l' A. ritiene accettabile sul piano giuridico il fatto che molte amministrazioni abbiano recentemente scelto la strada di mandare esenti dalla forma scritta i contratti relativi alle spese minute effettuate in base agli appositi regolamenti, senza preventiva deliberazione. Ricordato poi come l' art. 65 della legge sull' imposta di registro sancisce l' obbligo della iscrizione a repertorio di tutti gli atti compiuti, ricevuti o autenticati da pubblici ufficiali e soggetti a registrazione in termine fisso salvo che su tali atti non vi sia indicata espressamente l' esenzione tramite la scritta: esente da registrazione in termine fisso; sostiene che non siano applicabili ai contratti degli enti locali le eventuali leggi regionali che stabiliscano l' esenzione dal controllo di legittimita' generalmente consentita per i contratti non eccedenti i limiti di cui all' art. 140 del Testo unico della legge comunale e provinciale del 1934.
art. 20 d.p.r. 2 novembre 1976, n. 784 art. 30 d.l. 7 maggio 1980, n. 153 art. 65 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634
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