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| IDG821200526 | |
| 82.12.00526 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Olivero Franco
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| Alcuni aspetti della legge 10 maggio 1976, n. 319, "Norme per la
tutela delle acque dall' inquinamento"
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| conversazione dedicata al XXV anniversario della sezione lombarda del
CISA
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| Nuova rass. legisl. dottr. giur., s. 2, an. 53 (1979), fasc. 23-24
(16 dicembre), pag. 2637-2642
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| D1825; D18801
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| L' A. svolge alcune considerazioni sulla legge n. 319 del 1976,
qualificata di natura squisitamente politico-socio-economica, avente
una struttura caratterizzante, in quanto intesa a stabilire la
disciplina degli scarichi idrici di tutto il territorio dello Stato.
Una prima considerazione viene svolta dall' A. con riferimento alla
c.d. "filosofia" della legge in esame, cioe': la mancanza di
orientamenti anticonsumistici. Un' altra mancanza della legge n. 319
viene individuata nella insufficiente impostazione di un efficace
sistema di controllo degli scarichi. L' A. rileva inoltre, quali
aspetti caratteristici della legge n. 319, quello della attribuzione
di una consistente potesta' agli enti territoriali, cui il controllo
degli scarichi e' affidato, e quello riguardante la previsione di
trattamenti differenziati per le pubbliche fognature a seconda che
esse recapitino in acque superficiali o si disperdano nel suolo o nel
sottosuolo.
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| l. 10 maggio 1976, n. 319
l. 24 dicembre 1979, n. 650
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| Centro diretto da E. D'Elia - IDG Firenze
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