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147703
IDG821200553
82.12.00553 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Millemaggi Cogliani Chiarenza
Considerazioni sull' esecuzione specifica delle sentenze di condanna al pagamento di somme di danaro ex art. 27 n. 4 T. U. sul consiglio di Stato
comunicazione al XXVII Convegno di studi amministrativi su "Il giudizio di ottemperanza" organizzato dal Centro studi amministrativi dell' Amministrazione provinciale di Como, Varenna, 17-19 settembre 1981
Cons. Stato, an. 23 (1982), fasc. 1, pt. 2, pag. 87-97
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D15305; D15313
L' A. mette in luce l' opportunita' di ammettere la proponibilita' del giudizio di ottemperanza in rapporto a sentenze di condanna della Pubblica Amministrazione al pagamento di somme di denaro. Rileva, infatti, come, pur sussistendo una vera e propria obbligazione per effetto della pronuncia giurisdizionale, questa non sia in pratica coercibile con i mezzi di ordinaria esecuzione, sia perche' la traduzione in numerario pignorabile dei mezzi finanziari richiede un intervento operativo che non consente alcuna coercizione da parte degli organi preposti all' esecuzione, sia perche' quasi sempre il privato creditore risulta soccombente nel giudizio di opposizione all' esecuzione sollevato dall' amministrazione, che deduce l' indisponibilita' del bene patrimoniale o la demanialita'. L' A. svolge successivamente un esame della giurisprudenza in materia mettendo in luce come, una volta chiarito che oggetto del giudizio di ottemperanza non e' l' indiscusso dovere dell' amministrazione di conformarsi all' ordine contenuto nella sentenza bensi' gli strumenti e gli atti piu' idonei a tale scopo, la posizione dell' amministrazione inadempiente sia assolutamente identica tanto che si tratti di porre in essere un' attivita' discrezionale, quanto nel caso in cui l' inerzia concerna atti dovuti, in rapporto ai quali manchi tuttavia agli organi dell' esecuzione ordinaria ogni potere di coercizione e sostituzione. L' A. conclude traendo conferma alle sue deduzioni dalla decisione dell' Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 1 del 9 marzo 1978 e dall' art. 26 terzo comma della legge 6 dicembre 1971 n. 1034, affermando l' alternativita' concorrente del giudizio di ottemperanza e dell' esecuzione ordinaria.
art. 4 comma 2 l. 20 marzo 1865, n. 2248 all. E Cass. sez. un. civ. 13 luglio 1979, n. 4071 Cass. sez. un. civ. 9 marzo 1981, n. 1299 Cons. Stato ad. plen. 9 marzo 1978, n. 1 art. 27 n. 4 r.d. 26 giugno 1924, n. 1054
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