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| IDG791300484 | |
| 79.13.00484 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| simi valente
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| a proposito di pensioni. il "de profundis" per il diritto quesito?
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| Tempo, an. 36 (1979), fasc. 43 (14 febbraio), pag. 17
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| d703; d00111; d0420
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| l' a. informa che si e' svolto a caserta un convegno sul tema dei
cosiddetti "diritti quesiti", organizzato dal centro di studi di
diritto del lavoro. dalle relazioni e' emerso il superamento dell'
arcaica e mai chiarita concezione del "diritto quesito"; si e'
delineata la tendenza a differenziare il diritto quesito a seconda
del soggetto protetto, e la negazione di garanzie protettive nel
campo dei rapporti previdenziali. tali orientamenti, osserva l' a.,
hanno aspetti allarmanti: essi non valgono a seppellire il diritto
quesito, ma rischiano di eliminare ogni tutela verso l' avanzare
della volonta' del legislatore. la protezione va cercata nella "carta
costituzionale", e precisamente nell' articolo 2 di essa. il prof.
persiani, nel corso del convegno, ha affermato che dal rapporto
previdenziale in corso sorgono solo "aspettative", chiarendo che il
relativo funzionamento e livello e' lasciato ad una valutazione
politica dello stato in relazione alla attuazione dell' articolo 3
della costituzione. l' a. rileva: che in tal modo si modifica la
causa del contributo versato dal soggetto protetto; che in tal modo
si distrugge il rapporto tra contribuzione e pensione; che non si
risponde al limite dell' art. 38 della costituzione.
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| art. 3 cost.
art. 2 cost.
art. 38 cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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