| 14863 | |
| IDG791300557 | |
| 79.13.00557 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| scaramucci fabio
| |
| fallimenti fraudolenti, corruzione, aggiotaggio, evasione fiscale,
inquinamento ecologico, abusi edilizi. provengono da un ambiente
diverso da quello ritenuto "matrice di criminalita'". i reati di tale
tipo vengono commessi a livello di societa', compagnie, imprese. il
trattamento giudiziario e', in genere, preferenziale e meno severo.
criminali dal "colletto bianco"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nuova polizia, an. 3 (1979), fasc. 2, pag. 14
| |
| (testo con illustrazioni)
| |
| d537; d538
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| il procuratore generale della cassazione ignazio straniero ha
rilevato che nei reati contro la pubblica amministrazione e nelle
frodi nei rapporti commerciali spesso l' esempio e' nel malcostume di
alcune frange del mondo politico. quali autori dei reati si indicano
i cosiddetti "colletti bianchi". da una prima interpretazione
sociologica del fenomeno si e' passati ad un' altra di natura
criminologica. i reati dei "colletti bianchi" godono da sempre di
coperture e indulgenze. possono distinguersi in: reati contro la
pubblica amministrazione; reati economici; reati contro i
consumatori; reati contro la salute in senso ampio. il fatto piu'
grave, rileva l' a., e' quello della troppo supina accettazione da
parte del pubblico di questa realta', fattasi piu' evidente con l'
estensione della "mano pubblica" nell' economia. la criminalita'
"ufficiale" non rappresenta che una parte degli illeciti compiuti;
molte delle azioni illegali commesse dalle categorie sociali piu'
alte non sono configurate come reati. le statistiche hanno quindi
valore relativo. l' atto delinquenziale del "colletto bianco",
ordinariamente, non e' considerato un crimine in senso stretto. le
sanzioni ad esso applicate lasciano pensare che la legge non e'
uguale per tutti. l' a. osserva che la tolleranza fa aumentare la
criminalita'; invita infine a riflettere sui "fenomeni" che hanno
caratterizzato la cronaca nera del nostro paese: da essa emerge che
delinquente non e' solo chi rapina, sequestra o uccide.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |