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| IDG791300574 | |
| 79.13.00574 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| accame falco
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| il punto. consegna di rigore per chi applica le norme democratiche
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| Avanti, an. 83 (1979), fasc. 58 (10 marzo), pag. 23
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| d18654
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| l' a. e' responsabile della sezione difesa della direzione del psi.
egli nota che secondo la costituzione l' ordinamento militare deve
ispirarsi all' ordinamento democratico. tale rapporto forze armate-
democrazia e' oggi attuale, dato che la legge sui principi della
disciplina militare introduce nelle forze armate l' istituto della
"rappresentanza"; con esso, al tradizionale spirito di sottomissione
passiva si sostituisce un sentimento di responsabilita'. bisogna
pero' cancellare i residui totalitari, autoritaristici e burocratici.
vi e' una tendenza, osserva l' a., a eludere le intenzioni di
cambiamento: tre documenti editi dagli stati maggiori hanno cercato
di sovvertire lo spirito della legge; la bozza delle "rappresentanze"
lascia trasparire l' intento di capovolgere gli intendimenti del
parlamento. cio' avviene perche' i vertici temono che l' introduzione
di elementi di democrazia nelle forze armate rappresenti una minaccia
per l' istituzione; si tratta invece di un acquisto di energie tali
da porre l' organismo militare ad un livello piu' alto, perche'
generato dall' impegno. la democrazia militare, conclude l' a., si
impone come criterio fondamentale di rinnovamento delle forze armate.
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| l. 11 luglio 1978, n. 382
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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