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149002
IDG830601053
83.06.01053 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Moavero Milanesi Enzo
Imprese pubbliche e trasparenza delle relazioni finanziarie con gli stati nella Comunita' Economica Europea
nota a CGCE 6 luglio 1982 (cause 188, 189, 190/80)
Riv. dir. ind., an. 31 (1982), fasc. 4, pt. 2, pag. 265-305
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D8716; D3118
La Corte di Giustizia delle Comunita' Europee con la sentenza in rassegna ha respinto i ricorsi presentati da Italia, Francia e Gran Bretagna volti ad ottenere l' annullamento della Direttiva della Commissione relativa alla trasparenza delle relazioni finanziarie fra gli Stati membri e le loro imprese pubbliche. L' A. commentando la sentenza riferisce che la Direttiva era stata adottata in forza dei poteri attribuiti alla Commissione del terzo paragrafo dell' art. 90 CEE ed aveva costituito il primo caso di utilizzazione di tali facolta' speciali, e che l' esatta portata di questa disposizione del Trattato aveva sempre provocato varie perplessita'. Probabilmente, proprio in conseguenza di tante perplessita' la Commissione aveva a lungo esitato a dare piena attuazione alla norma. Secondo l' A. la sentenza in rassegna porta un notevole contributo alle varie dispute; essa evidenzia (infatti) taluni fondamentali aspetti dei complessi rapporti che caratterizzano il mercato concorrenziale, in un sistema di economia mista con interventi di capitale privato e pubblico. L' A. osserva inoltre che tale sentenza deve essere considerata coraggiosa da un punto di vista comunitario, riguardando un campo molto delicato in cui sono direttamente e vitalmente coinvolti importantissimi interessi degli Stati.
art. 90 Tr. CEE
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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