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Documento


149014
IDG830900087
83.09.00087 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pisani Mario
Recenti dispute sullo status di imprenditore fallito nel processo penale
comunicazione al Congresso sul tema "Problemi antichi e nuovi in tema di insolvenza dell' impresa in Italia, in Europa e negli Stati Uniti", Milano, 6-8 maggio 1982
Indice pen., an. 16 (1982), fasc. 2, pag. 392-396
D3110; D5373; D60021; D3110
Esaminato il problema sotto il profilo costituzionale e rilevata la dichiarata manifesta infondatezza della questione di legittimita' costituzionale degli artt. 19 e 21 c.p.p. da parte della Corte Costituzionale, l' A. evidenzia come non tutto quanto e' ritenuto costituzionalmente lecito e' per cio' solo l' ottimo e, in quanto tale escludente, sul piano della politica legislativa, una qualche miglior soluzione. Proprio perche' la questione e' di quelle che, de iure condendo, non presentano una soluzione costituzionalmente vincolata, e che, in definitiva, rimangono relativamente aperte, sembra opportuno all' A. fare il punto sullo sviluppo di una vicenda che, se non e' sfociata sul piano legislativo, e' pero' notevolmente significativa di un certo modo di sentire e di risolvere i problemi in questione. Vengono cosi' esaminati i lavori preparatori e i risultati, in materia di pregiudizialita', di quello che, dopo e nonostante 3 proroghe, e' rimasto il "Progetto preliminare del codice di procedura penale", dato alle stampe e poi distribuito nell' aprile 1978, nonche' le reazioni alle soluzioni adottate dal Progetto - tutte pressoche' radicalmente negative - manifestate dagli ambienti degli operatori piu' qualificati. Tutto cio' induce l' A. a suggerire una profonda rimeditazione del problema in questione.
art. 19 c.p.p. art. 21 c.p.p. art. 217 l. fall.
Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze



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