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| IDG830800320 | |
| 83.08.00320 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bertoni Raffaele
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| Diritti umani e collaborazione internazionale nella lotta alla
criminalita' (spazio giudiziario)
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| relazione al Convegno "Diritti dell' uomo e processo penale"
organizzato dalla rivista "Giustizia e Costituzione" e dall'
Associazione di studi giuridici e costituzionali "E. Alessandrini",
Trieste - Grignano, 11-12 ottobre 1980
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| Giust. Cost., an. 13 (1982), fasc. 2-3, pag. 99-114
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| D867; D8660; D650; D653; D5003
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| Di fronte alla pratica impossibilita' di dare impulso a forme piu'
incisive di cooperazione contro il crimine internazionale tra una
pluralita' troppo numerosa di Stati, appare piu' realistica, a
giudizio dell' A., l' ipotesi di un programma di collaborazione tra
Paesi caratterizzati da un' ampia omogeneita' politica e giuridica.
Per quanto concerne l' Italia, l' area potrebbe essere quella della
Comunita' Europea. I reati commessi nel territorio di uno Stato
dovrebbero esser considerati lesivi degli interessi di tutti gli
Stati membri; di conseguenza dovrebbero essere considerate
equivalenti, sul piano dell' efficacia repressiva e preventiva, le
decisioni emesse da uno qualsiasi di questi Stati. Le Convenzioni
Europee sembrano essersi mosse in questa direzione. L' Italia
dovrebbe a sua volta adeguare quanto prima la sua legislazione ai
principi internazionali sui diritti umani.
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| art. 12 c.p.
art. 672 c.p.p.
art. 674 c.p.p.
art. 26 Cost.
Conv. eur. (validita' internazionale decisioni penali)
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