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| IDG830800379 | |
| 83.08.00379 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Tabet Giuliano
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| La pregiudiziale tributaria tra razionalizzazione ed abrogazione
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| nota a C. Cost. 12 maggio 1982, n. 88
C. Cost. 12 maggio 1982, n. 89
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| Giur. cost., an. 27 (1982), fasc. 10, pag. 1805-1827
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D6002; D2191; D538; D61400; D0400; D02320
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| L' A. osserva che dall' esame della ratio decidendi delle sentenze
della Corte Costituzionale nn. 88 e 89 del 1982 sulla pregiudiziale
tributaria assoluta, si puo' supporre che non vi siano eccessive
dissonanze tra il pensiero della Corte e il modello di riforma varato
dal Parlamento. La Corte ha operato due interventi ablatori, il primo
dei quali trae immediata origine dalla ratio decidendi secondo la
quale, quando l' accertamento dell' imposta e' del tutto estrinseco
rispetto alla struttura del reato, la pregiudizialita' degrada ad una
mera condizione di procedibilita', priva di razionale
giustificazione; l' altro intervento prodotto dalla sentenza n. 88 si
basa invece sul presupposto che l' illegittimita' costituzionale e'
stata ritenuta sussistere sotto il profilo della violazione del
principio del libero convincimento del giudice penale, della
violazione del diritto di difesa e della violazione del principio di
eguaglianza.
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| art. 21 comma 4 l. 7 gennaio 1929, n. 4
art. 60 l. 7 gennaio 1929, n. 4
art. 58 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633
art. 56 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600
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