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| IDG830900174 | |
| 83.09.00174 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Patane' Sebastiano
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| Concorso apparente di norme, criteri selettivi. La legge 24 novembre
1981, n. 689, e il suo art. 9 per le sanzioni amministrative ed i
reati
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| Giust. pen., an. 87 (1982), fasc. 7, pt. 1, pag. 206-224
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D5003; D5006
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| L' A., dopo aver riportato alcuni principi fondamentali del nostro
ordinamento in tema di concorso apparente di norme, giunge ad
affermare in generale la preminenza del diritto penale rispetto agli
altri rami del diritto. Si sofferma poi sul concorso di norme ed in
particolare sul principio di specialita' come tecnica per risolvere
tali conflitti ed anche sui principi di sussidiarieta' e di
consunzione che paiono a detta dell' A. richiamati nello stesso art.
15 c.p.. Dopo aver notato che tutti i fondamentali principi del
diritto penale vengono riproposti dalle l. 689/1981 anche per le
sanzioni amministrative, l' A. si sofferma sul principio di
specialita' di cui all' art. 9 con particolare riferimento al
rapporto tra norme "incolpatrici amministrative" e "penali" facendo
notare come questo abbandoni il principio di specialita' con il
risultato di una commistione di principi che intaccano il sistema
giuridico. L' A. conclude manifestando la preoccupazione che con la
nuova legge possa verificarsi, anziche' l' amministrativizzazione
degli illeciti, la duplice punizione come illeciti penali ed
amministrativi.
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| art. 9 l. 24 novembre 1981, n. 689
art. 6 c.p.
art. 7 c.p.
art. 15 c.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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