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| IDG830900175 | |
| 83.09.00175 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Morselli Elio
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| Prospettive "de jure condendo" sulla distinzione tra autore e
compartecipe
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| ricerca svolta dal Centro Nazionale per la prevenzione e la difesa
sociale sulla riforma del codice penale vigente
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| Giust. pen., an. 87 (1982), fasc. 7, pt. 2, pag. 432-435
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| D5013; D50101
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| L' A. ripropone la problematica legata alla scelta del principio da
seguire in tema di concorso di persone: quello della pari
responsabilita' temperata dalle circostanze aggravanti ed attenuanti
o quello della responsabilita' differenziata. L' A. si sofferma poi
sugli inconvenienti legati al principio seguito dal nostro codice
della "pari responsabilita'" indicando fra questi la esasperazione
del principio causalistico e del diritto penale dell' evento, la
espansione della responsabilita' obiettiva occulta, la
sottovalutazione del principio "nullum crimen sine culpa", il rischio
di una erronea equiparazione tra autore e partecipi. L' A., dopo aver
analizzato partitamente tali inconvenienti, auspica una riforma che
attui un compromesso tra le 2 teorie della pari responsabilita' e
della responsabilita' differenziata.
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| art. 110 c.p.
art. 112 c.p.
art. 114 c.p.
art. 133 c.p.
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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