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| IDG830900178 | |
| 83.09.00178 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Morello Michele
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| Le sanzioni sostitutive di pene detentive brevi
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| Giust. pen., an. 87 (1982), fasc. 7, pt. 3, pag. 427-448
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| D50320; F4251; D6113
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| L' A., dopo aver brevemente accennato alla natura e allo scopo delle
sanzioni sostitutive, elenca le stesse mettendone in luce le
caratteristiche. Analizza poi i presupposti per l' applicazione delle
stesse sia sotto il profilo del tipo di reato al quale sono
applicabili, sia in relazione alla durata della pena detentiva
irrogata in concreto ed alle condizioni soggettive di applicabilita'
del beneficio. Viene poi esaminata la discrezionalita' del giudice
nella sostituzione della sanzione, con particolare riferimento alla
presunzione che le prescrizioni scaturenti dalla sostituzione possano
essere adempiute dal condannato. Sotto il profilo degli effetti
giuridici della sostituzione l' A. riflette sulla necessita' di
mutare l' istituto della carcerazione preventiva ed accenna alla
categoria della semicustodia preventiva introdotta dagli interpreti
della legge. Si sofferma anche sul promuovimento e sulle modalita' di
esecuzione delle stesse, sulle modifiche delle modalita' di
esecuzione, sulla inosservanza delle prescrizioni sulla sospensione
della esecuzione ed anche sui casi di revoca delle sanzioni
sostitutive. Considera poi l' applicazione delle sanzioni sostitutive
su richiesta dell' imputato trattando in particolare dell' ambito di
applicazione delle stesse, delle modalita' della richiesta e del
parere necessario del Pubblico Ministero. Infine, l' A., come per il
precedente caso della sostituzione ad opera del giudice, esamina i
problemi relativi alla competenza, alla decisione dell' istanza, alla
esecuzione delle sanzioni sostitutive ed alle conseguenze in caso
delle violazioni degli obblighi.
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| l. 24 novembre 1981, n. 689
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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