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149143
IDG831000391
83.10.00391 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Lunelli Roberto
Il ravvedimento operoso nell' ordinamento tributario (nell' attesa di un adeguato sistema sanzionatorio amministrativo)
Legisl. giur. trib., an. 10 (1982), fasc. 9, pag. 2490-2513
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D219; D538; D50110; D21551
Sottolineata l' esigenza di una soluzione legislativa contestuale, unitaria ed organica dell' intera problematica dell' illecito tributario e la pari importanza di una revisione del sistema sanzionatorio amministrativo rispetto a quello penale, l' A. ricorda le ben delineate aspettative della dottrina e degli operatori del diritto nel senso di una correlazione (non attuata) tra revisione del sistema sanzionatorio e riforma della normativa sull' accertamento, nonche' di una previa revisione della normativa sostanziale. Rilevato come tali aspettative siano andate in larga parte deluse nella realta' dell' evoluzione dell' ordinamento tributario ed analizzati alcuni dei piu' significativi interventi legislativi registrati dopo la riforma tributaria in tema di illeciti tributari amministrativi nel campo delle imposte dirette e dell' IVA, l' A. auspica l' espresso riconoscimento in campo tributario dell' istituto del "ravvedimento operoso" (da configurare, a seconda delle ipotesi, come circostanza attenuante ovvero esimente). L' introduzione di tale istituto, operante nei casi in cui il contribuente abbia fatto venir meno gli effetti della violazione prima dell' accertamento della stessa, consentirebbe una piu' equa applicazione delle sanzioni tributarie e comporterebbe vantaggi sia per i contribuenti che per l' Amministrazione finanziaria.
d.l. 10 luglio 1982, n. 429 d.p.r. 24 dicembre 1976, n. 920 d.p.r. 30 dicembre 1981, n. 793 l. 24 novembre 1981, n. 689
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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