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| IDG820600983 | |
| 82.06.00983 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nuzzo Antonio
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| A proposito di alcuni profili di legittimita' comunitaria della
legislazione penale valutaria italiana
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| nota a ord. Trib. Bolzano 6 ottobre 1980
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| Giur. comm., an. 9 (1982), fasc. 1, pt. 2, pag. 65-73
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| D538; D8714; D87009; D87023
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| Con l' ordinanza annotata il giudice di primo grado ha ritenuto di
dover sottoporre alla Corte di Giustizia delle Comunita' Europee
alcune questioni relative alla legittimita' della disciplina penale
italiana in materia valutaria in relazione alle disposizioni
comunitarie che assicurano un mercato libero dei capitali fra tutti
gli Stati aderenti alla CEE. L' A. esamina quindi i quesiti
sottoposti alla Corte, per trarne, ancor prima della pronuncia di
questa, delle prime brevi indicazioni. L' interesse per le questioni
esaminate dall' A. e' pero' puramente accademico in quanto, come
avverte una nota redazionale, in data 11 novembre 1981, quando gia'
la presente nota era in seconde bozze, e' intervenuta la sentenza
della Corte di Giustizia, la quale ha dichiarato che "l' art. 67, n.
1, del Trattato va interpretato nel senso che le restrizioni all'
esportazione di banconote non possono intendersi soppresse dopo la
scadenza del periodo transitorio" ed ha poi aggiunto che "per quanto
concerne i movimenti di capitale ed i trasferimenti di valuta che gli
Stati membri non sono tenuti a liberalizzare in base alle norme
comunitarie, queste ultime non limitano il potere degli Stati membri
di adottare misure di controllo e di imporne la osservanza mediante
sanzioni penali".
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| l. 30 aprile 1976, n. 159
art. 67 n. 1 Tr. CEE
CGCE 11 novembre 1981
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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