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149188
IDG820900526
82.09.00526 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
La Macchia Carmela
Brevi note in tema di contestazione suppletiva, reato concorrente e progetto del nuovo codice di procedura penale
Giust. pen., an. 87 (1982), fasc. 5, pt. 3, pag. 302-307
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D6216; D6224
L' A. precisa che la contestazione ex art. 445 c.p.p. deve sottostare ai normali parametri esistenti in materia di contestazione dell' accusa e cioe', seppur fatta in forma orale, contenere tutto cio' che configura l' illecito insorto. Passa poi ad esaminare la locuzione di "reato concorrente" dell' art. 445 precisando che la norma si riferisce sia all' ipotesi di concorso formale che a quella di concorso materiale ad eccezione, in quest' ultimo caso, dei fatti insorti ed appresi al dibattimento ed assolutamente autonomi rispetto al "thema decidendum" per i quali trarra' applicazione l' art. 444 c.p.p.. Da ultimo l' A. esamina il progetto del nuovo codice di procedura penale in relazione alla contestazione suppletiva e rileva lo scarso entusiasmo manifestato ai lavori preparatori per tale istituto contrastante col principio di stabilita' dell' imputazione. In tal senso viene spiegata la restrizione del concetto di reato concorrente ai soli casi di concorso formale.
art. 444 c.p.p. art. 445 c.p.p. art. 446 c.p.p. art. 477 c.p.p. C. Cost. 2 febbraio 1971, n. 11 l. 7 giugno 1974, n. 220
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