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149906
IDG830700082
83.07.00082 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pasquariello Giuseppe
Procedimenti e processo nella legge n. 203/1982 sui contratti agrari
Nuovo dir. agr., an. 9 (1982), fasc. 2, pag. 299-314
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D914; D917
L' A. si sofferma sulle novita' introdotte dalla legge n. 203 del 1982 sul piano delle procedure in genere oltre che propriamente processuale. Tali novita' a suo avviso incidono profondamente sul nuovo assetto giuridico del contratto agrario. Individua lo schema di un procedimento-tipo al quale possono ricondursi le procedure in vario modo articolate - che illustra brevemente - previste per la disdetta, la determinazione del canone, la conversione in affitto, l' esecuzione dei miglioramenti, la contestazione degli inadempimenti e le altre materie di cui agli artt. 35, 42, 45, 46, 50 e 51. Con riguardo al processo agrario, si sofferma sul problema della c.d. "giurisdizione condizionata" con riguardo alla previsione di procedure amministrative come condizione di proponibilita' dell' azione. Sottolinea l' ampiezza della competenza funzionale delle Sezioni specializzate e l' estensione del rito del lavoro a tutte le controversie in materia agraria e non solo in materia di contratti. Sottolinea la piu' incisiva tutela del lavoro, come principale elemento di sostentamento del concessionario, e dell' impresa-azienda agricola. Conclude con qualche cenno alla problematica relativa all' interpretazione dell' art. 53 soprattutto in ordine al concetto di esecutivita' della sentenza che, a suo avviso, si riferisce alle sentenze gia' poste in esecuzione e quindi oggetto di un processo esecutivo.
l. 3 maggio 1982, n. 203 l. 11 febbraio 1971, n. 11 C. Cost. 22 dicembre 1957, n. 153 art. 43 l. 27 luglio 1978, n. 392 art. 443 c.p.c.
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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