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149912
IDG830700090
83.07.00090 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Tabasso Luigi
Credito agrario: problemi di struttura e di finanziamento
Nuovo dir. agr., an. 9 (1982), fasc. 2, pag. 423-434
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D915
L' A. ritiene che le disfunzioni della pubblica amministrazione siano la principale causa dell' insufficienza dell' attuale sistema del credito agrario, la cui funzione e' essenzialmente quella di intermediazione creditizia a favore del settore agricolo. Puntualizza natura e caratteristiche degli organismi erogatori, ponendo in rilievo la scarsa omogeneita' e la dispersione di competenze tra le diverse istituzioni che operano nel settore. Delinea le direttive di una possibile riforma che, a suo avviso, dovrebbe basarsi da un lato su grandi organismi bancari e dall' altro su organismi regionali o interregionali cui dovrebbero far capo gli organismi locali. Con riguardo poi agli istituti speciali agrari, ritiene che la loro diminuita importanza dipenda da ragioni di natura finanziaria. A suo avviso dovrebbero essere estesi al credito agrario i meccanismi di incentivazione previsti nei disegni di riforma per il credito agevolato in genere, ma che, allo stato, un miglioramento della situazione potrebbe aversi con la liberalizzazione dell' attivita' e comunque con l' adozione da parte degli istituti di credito speciale di comportamenti competitivi nell' uso dei nuovi strumenti di raccolta a medio e lungo termine.
l. 5 luglio 1928, n. 1760 l. 10 febbraio 1981, n. 23 l. 1 agosto 1981, n. 423
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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