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149929
IDG830700109
83.07.00109 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Casadei Ettore
Intervento alla Tavola rotonda su "Problemi di costituzionalita' della legge di riforma dei contratti agrari" in occasione del Convegno su "La riforma dei contratti agrari" organizzato dall' Universita' di Macerata, Macerata, 11-12 giugno 1982
Nuovo dir. agr., an. 9 (1982), fasc. 3, pag. 616-620
D91421; D9140
L' A., con riferimento alla giurisprudenza della Corte Costituzionale in tema di canoni di affitto, osserva che anche i nuovi inadeguati livelli previsti dalla legge appaiono incostituzionali. Nello stesso quadro dell' inadeguatezza dei canoni si colloca l' art. 18 e chiaramente incostituzionale appare anche l' art. 15. Con riguardo poi all' istituto della conversione, l' A. ne contesta la validita' sotto il profilo della razionalita' economica. Sottolinea diversi aspetti di incostituzionalita' per disparita' di trattamento sia tra i concedenti nell' ambito dell' art. 31, sia tra concedente e concessionario per quanto attiene alla mancata previsione della necessita' dell' adesione della controparte quando la richiesta di conversione parta dal mezzadro. Ritiene che la configurazione del concessionario come parte economicamente piu' debole e lavoratore parasubordinato, a favore del quale andrebbe attuato il principio costituzionale di tutela del lavoro, non trovi riscontro generalizzato nella realta' delle zone agricole piu' evolute. Sottolinea l' insufficienza della tutela del concedente che sia imprenditore a titolo principale. Ritiene inconfigurabile la conversione come sanzione per l' assenteismo del concedente senza consentirgli di fornire la prova contraria. Osserva infine che la previsione di nuovi rapporti associativi contrasta con la scelta di superamento dei tradizionali contratti associativi e rende incomprensibile tale scelta.
l. 3 maggio 1982, n. 203
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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