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149934
IDG830700115
83.07.00115 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Jannarelli Antonio
Intervento al Convegno su "La riforma dei contratti agrari" organizzato dall' Universita' di Macerata, Macerata, 11-12 giugno 198
Nuovo dir. agr., an. 9 (1982), fasc. 3, pag. 691-694
D914
L' A. osserva come la logica della conversione dei contratti associativi in affitto prescinda dalla realta' effettiva del rapporto preesistente, alla quale si vorrebbe far riferimento per rappresentare la conversione come adeguamento ad una situazione di assenteismo del concedente e di concentrazione del ruolo imprenditoriale nel concessionario, che non corrisponde sempre alla realta' concreta. La legge fa invece riferimento a elementi di qualificazione della personalita' economica delle parti. I problemi di costituzionalita' implicano dunque la valutazione della coerenza interna dell' obiettivo del legislatore di valorizzare la personalita' economica dei soggetti. In questa ottica, perplessita' suscita - a suo avviso - l' obbligo dell' indennizzo all' affittuario non coltivatore a carico del concedente che eserciti il diritto di ripresa. L' A. sottolinea poi l' importanza del ruolo delle organizzazioni sindacali e degli ispettorati agrari nella gestione concreta della legge. Pone infine in rilievo l' esigenza di dotare le sezioni agrarie di strutture piu' adeguate alle funzioni che sono chiamate a svolgere, anche in previsione dell' aumento delle controversie agrarie a seguito della nuova legge.
l. 3 maggio 1982, n. 203
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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