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Documento


149943
IDG830700124
83.07.00124 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Amoroso Gaetano
Impresa familiare coltivatrice e art. 48 della legge n. 203 del 1982
comunicazione al Convegno su "La riforma dei contratti agrari" organizzato dall' Universita' di Macerata, Macerata, 11-12 giugno 198
Nuovo dir. agr., an. 9 (1982), fasc. 3, pag. 725-732
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D914; D91250
L' A. osserva come la norma in esame assegni alla famiglia coltivatrice, considerata come soggetto collettivo, il ruolo di controparte del concedente. Ritiene che il gruppo considerato dalla norma sia quello costituente l' impresa familiare ai sensi dell' art. 230 bis c.c., caratterizzato pero' dalla qualifica di coltivatore da interpretarsi con riferimento alla nozione di coltivatore diretto di cui all' art. 6 della legge in esame. L' A. sottolinea come l' attribuzione della titolarita' del rapporto al gruppo sia confermata dalle disposizioni circa la rappresentanza e circa la responsabilita' per le obbligazioni assunte nel corso del rapporto, e giustifichi l' indifferenza del legislatore per la consistenza numerica e la composizione della famiglia. Conclude con un breve cenno alla portata e all' ambito di applicazione del quarto comma della norma in esame.
art. 48 l. 3 maggio 1982, n. 203 art. 230 bis c.c. art. 2267 c.c. art. 12 l. 11 febbraio 1971, n. 11
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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