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149944
IDG830700125
83.07.00125 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Costato Luigi
Tipizzazione e detipizzazione dei contratti agrari e poteri minimi del proprietario
comunicazione al Convegno su "La riforma dei contratti agrari" organizzato dall' Universita' di Macerata, Macerata, 11-12 giugno 198
Nuovo dir. agr., an. 9 (1982), fasc. 3, pag. 733-738
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D914; D9160; D3041
Sottolineato il ruolo essenziale del diritto di proprieta' nel sistema economico, l' A. ritiene l' esigenza della sua diffusione come strumento di elevazione socio-economica dei cittadini. Possono esistere diversi statuti della proprieta' e il contenuto puo' essere variamente compresso, ma, perche' l' istituto assolva alla sua funzione nel sistema economico, e' necessario che permanga un contenuto minimo consistente nel diritto di godere e disporre del bene. La legge n. 203 del 1982, a suo avviso, da un lato si inserisce nella linea di favore della legislazione agraria verso lo spostamento della proprieta' delle terre produttive dai concedenti ai concessionari, dall' altro lascia intravedere, con l' art. 45, la possibilita' di un ritorno ad una pluralita' di contratti, sia pur entro lo schema generale dell' affitto. (Lo stesso articolo e' pubblicato anche in Riv. dir. agr. 1982, fasc. 4, pt. I, pp. 330-339)
l. 3 maggio 1982, n. 203
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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