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| IDG830700134 | |
| 83.07.00134 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Finzi Roberto
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| Il problema storico della mezzadria
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| intervento al Seminario "Dalla mezzadria all' affitto. Significato
giuridico, economico e sociale della legge 3 maggio 1982, n. 203"
promosso dall' Istituto Gramsci dell' Emilia-Romagna, 14 ottobre 1982
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| Nuovo dir. agr., an. 9 (1982), fasc. 4, pag. 805-811
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D9144
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| L' A. ritiene che il superamento della mezzadria non abbia
motivazioni solo giuridiche ma si colleghi al venir meno della sua
funzione economico-sociale in riferimento ad una nuova realta'
agricola le cui esigenze meglio sono soddisfatte dall' affitto come
forma piu' moderna e sviluppata da un punto di vista capitalistico.
Richiama l' analisi dei piu' autorevoli economisti sulle origini e
sui motivi dell' affermazione della mezzadria in certe epoche
storiche. Ritiene che non siano possibili schematizzazioni e
generalizzazioni. La realta' di molte grandi aziende a conduzione
mezzadrile nel bolognese, ad esempio, contraddice alla tesi che vede
la mezzadria come relazione tipica tra una proprieta' media borghese
e una classe contadina povera, cosi' come la tesi dell' emarginazione
del mezzadro urta contro la realta' dei patti mezzadrili aventi ad
oggetto la canapa o il baco, che implicano l' interessamento anche
diretto del mezzadro all' andamento del mercato. L' A. accenna infine
ad una tesi, a suo avviso meritevole di approfondimento, circa la
configurabilita' dell' istituto come forma intermedia nel sistema di
economia mondiale che ha origine alla fine del quindicesimo secolo,
forma che rimane punto fermo di riferimento nelle fasi di transizione
dello sviluppo.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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