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149971
IDG830700157
83.07.00157 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Musone Alfonso
Il contratto preliminare di vendita in due casi particolari, relativi alla prelazione ed alla riforma agraria
nota a Cass. sez. III civ. 8 aprile 1981, n. 1998 Cass. sez. II civ. 27 aprile 1981, n. 2528
Riv. dir. agr., an. 61 (1982), fasc. 4, pt. 2, pag. 422-434
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D306033; D9118; D91611; D91612
L' A. ritiene, in armonia con la prima delle sentenze annotate, l' invalidita' ai fini della prelazione della comunicazione all' avente diritto di un contratto preliminare di vendita non seguita dalla comunicazione della designazione. Non condivide pero' la motivazione sul punto. La necessita' della comunicazione integrativa deriva infatti, a suo avviso, dalla stessa norma che prevede l' obbligo di indicare nella "denuntiatio" il nominativo dell' acquirente, non da una pretesa inutilizzabilita' di tale strumento contrattuale. Aderisce poi alla seconda delle sentenze annotate nel ritenere che non sussista nullita' di un preliminare di vendita di un terreno di riforma soggetto a vincolo di inalienabilita' quando sia stipulato in vista della futura cessazione del vincolo e preveda il trasferimento solo a tale momento. L' A. ritiene infatti che nessun elemento di illiceita' infici un contratto del genere.
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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