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| IDG820700093 | |
| 82.07.00093 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ronga Giulio
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| Inestensibilita' degli effetti della rinuncia al diritto di
prelazione legale da parte del titolare del contratto agrario, capo
della famiglia coltivatrice, a tutti i suoi componenti
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| nota a Cass. sez. III civ. 26 marzo 1980, n. 2016
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| Giur. agr. it., an. 29 (1982), fasc. 1, pt. 2, pag. 41-44
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D91611; D91250
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| L' A. concorda con la sentenza annotata sul punto che la rinuncia
alla prelazione deve essere espressa in un atto scritto in modo tale
da non dar adito ad incertezze sulla sua interpretazione. Per quanto
pero' riguarda il caso di specie, dissente dalle conclusioni della
sentenza ritenendo che la dichiarazione del titolare del contratto
che solo il figlio era unico conduttore e coltivatore del fondo
avrebbe potuto correttamente essere interpretata non gia' come
rinuncia alla prelazione gia' esercitata, ma come rettifica della
precedente dichiarazione con precisazione dell' effettiva situazione
e denuncia dell' inefficacia dell' offerta perche' non diretta all'
avente diritto. Critica poi l' interpretazione restrittiva dell' art.
8 legge n. 590 del 1965 da parte della sentenza che ha escluso il
diritto di prelazione a favore di chi coltiva il fondo di fatto,
anche se componente della famiglia coltivatrice. Attraverso l' esame
della normativa relativa all' impresa familiare, ritiene che, se non
e' configurabile l' attribuzione del diritto al capofamiglia quale
rappresentante di tutti i membri dell' impresa agricola, puo' essere
riconosciuto a ciascun partecipante di sostituirsi al capofamiglia
dissenziente o rinunziatario. Cio' con riguardo non solo all' art.
230 bis c.c., ma anche alle finalita' delle norme sulla prelazione e
tanto piu' se si tiene presente il riconoscimento del diritto gia'
esplicitamente operato dal legislatore a favore delle cooperative di
agricoltori.
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| art. 230 bis c.c.
art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
art. 16 comma 5 l. 14 agosto 1971, n. 817
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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