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150012
IDG820700121
82.07.00121 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Abrami Alberto
Urbanistica ed attivita' agricola: brevi considerazioni
Giur. agr. it., an. 29 (1982), fasc. 2, pt. 1, pag. 81-83
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1823; D9130; D9132
L' A. sottolinea come, dopo il trasferimento di competenze normative in materia urbanistica alle Regioni, la legislazione regionale sia orientata al superamento della concezione del carattere residuale delle zone agrarie rispetto allo sviluppo urbano, privilegiato dalla legislazione nazionale. La disciplina regionale, dopo l' iniziale adozione di misure di salvaguardia, tende infatti all' elaborazione di piani di sviluppo come strumenti per la riqualificazione produttiva delle zone agrarie e per un adeguato assetto urbanistico del territorio rurale. L' A. osserva che la piu' recente normativa riconosce in sostanza l' insufficienza dei piani zonali - inizialmente considerati come il cardine dello sviluppo dell' agricoltura - e si orienta piuttosto verso una pianificazione espressa a livello di singola azienda. Sottolinea l' affermazione del principio fondamentale della subordinazione della disciplina urbanistica - nelle zone rurali - all' attivita' agraria e l' emergere quindi di una concezione di edilizia rurale finalizzata allo sviluppo dell' agricoltura.
l. 28 gennaio 1977, n. 10 l.r. VE 13 settembre 1978, n. 58 l.r. TO 19 febbraio 1979, n. 10 l.r. LO 7 giugno 1980, n. 93
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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