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Documento


150018
IDG820700130
82.07.00130 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Mazza Leonardo
I prodotti del sottobosco tra diritto e consuetudine
relazione al Convegno organizzato dal Centro lunigianese di studi giuridici, Pontremoli, 28 novembre 1981
Giur. agr. it., an. 29 (1982), fasc. 3, pt. 1, pag. 135-154
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D91101; D30402; D9162
L' A. ritiene che i prodotti del sottobosco, come frutti naturali, appartengano al proprietario del terreno ai sensi dell' art. 821 c.c.. Tale principio, a suo avviso, non e' intaccato dal principio della liberta' di raccolta dei tartufi di cui alla legge n. 568 del 1970 che rappresenta una deroga, della quale l' A. illustra brevemente le ragioni ed i limiti. Richiama le norme che tutelano il proprietario del terreno sia in sede civile che penale. Esamina le varie ipotesi di raccolta abusiva configurabili come reati. Accenna al valore giuridico del costume di raccolta su fondo altrui. Si sofferma sull' uso civico di fungatico e sui diversi effetti della sua configurazione come uso civico o diritto su titolo o diritto profluente da consuetudine. Critica l' attrazione della raccolta dei tartufi nella disciplina degli usi civici. Espone una breve rassegna della legislazione regionale in materia di prodotti del sottobosco sottolineandone incoerenze e lacune. Accenna ai poteri normativi dei Comuni e delle Comunita' montane. Illustra brevemente alcune proposte di legge quadro in materia. Sottolinea infine l' emergere di interessi collettivi, accanto a quelli privati, che devono trovare nella nuova disciplina adeguata tutela.
art. 821 c.c. art. 42 Cost. l. 17 luglio 1970, n. 568 art. 4 l. 16 giugno 1927, n. 1766 art. 499 c.p. art. 626 c.p. art. 4 l. 27 dicembre 1977, n. 984 l.r. VE 15 novembre 1974, n. 53 l.r. ER 24 gennaio 1977, n. 2 art. 25 Cost. art. 110 r.d. 12 febbraio 1911, n. 297 l. 3 dicembre 1971, n. 1102 art. 118 l. 24 novembre 1981, n. 689
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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