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Documento


150026
IDG820700143
82.07.00143 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Morsillo Giuseppe, Cappiello Icilio
Miglioramenti, addizioni e trasformazioni (dal codice civile del 1942 alla nuova legge sui contratti agrari)
artt. 16-20 l. 3 maggio 1982, n. 203
Giur. agr. it., an. 29 (1982), fasc. 4-5, pt. 1, pag. 227-244
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D91424
Gli AA., con richiamo anche all' interpretazione dottrinaria e giurisprudenziale, delineano l' evoluzione della disciplina dei miglioramenti dal codice del 1942 alla nuova legge n. 203 del 1982. Sottolineano come tale evoluzione sia caratterizzata da compromessi di natura politica che sono alla base delle lacune e delle contradizioni della normativa. Puntualizzano, sul piano della teoria generale, la nozione di miglioramenti, addizioni e trasformazioni su fondo rustico. Si soffermano sul problema della valutazione dei miglioramenti. Richiamata l' impostazione di tale problema nella disciplina vincolistica, illustrano la normativa di cui alla legge n. 756 del 1964. Sottolineano il carattere innovativo della successiva legge n. 11 del 1971, ponendo in rilievo il riconoscimento, con l' ampliamento dei poteri di iniziativa, della posizione imprenditoriale dell' affittuario. Accennano ai problemi di costituzionalita' della stessa legge per quanto concerne le disposizioni sui miglioramenti, illustrando brevemente la sentenza n. 153 del 1977 della Corte Costituzionale. Richiamano alcune soluzioni prospettate dalla dottrina in ordine ai problemi sollevati da tale pronuncia. Esaminano la disciplina contenuta nella legge in commento, in rapporto alla disciplina previgente, sottolineandone le lacune piu' evidenti. Ritengono che la conferma dei poteri di iniziativa dell' affittuario sia contemperata da una sia pur limitata considerazione degli interessi del concedente che si renda parte attiva nell' esecuzione dei miglioramenti. Illustrano il procedimento amministrativo di autorizzazione all' esecuzione dei miglioramenti e le innovazioni introdotte in materia di indennita'. Infine, si soffermano brevemente sul diritto di ritenzione dell' affittuario per i miglioramenti effettuati sul fondo, sottolineando come la nuova disciplina ne abbia rafforzato la struttura.
art. 1592 c.c. art. 1632 c.c. art. 1651 c.c. art. 1593 c.c. art. 1597 c.c. art. 6 l. 15 settembre 1964, n. 756 art. 8 l. 15 settembre 1964, n. 756 l. 11 febbraio 1971, n. 11 C. Cost. 19 dicembre 1977, n. 153 art. 16 l. 3 maggio 1982, n. 203 art. 17 l. 3 maggio 1982, n. 203 art. 18 l. 3 maggio 1982, n. 203 art. 19 l. 3 maggio 1982, n. 203 art. 20 l. 3 maggio 1982, n. 203
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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