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| IDG830600339 | |
| 83.06.00339 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cacciavillani Ivone
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| Il regime giuridico della concessione di beni pubblici nella legge
sui contratti agrari (3 maggio 1982, n. 203)
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| Giust. civ., an. 33 (1983), fasc. 1, pt. 2, pag. 47-51
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D12001; D914; D1301
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| Scopo dell' A. e' accertare se l' introduzione della legge n. 203/82
comporti una nuova disciplina per quei particolari tipi di
concessioni aventi per oggetto il patrimonio dei Comuni e i terreni
destinati ad alpeggio della montagna veneta. Particolare spazio viene
riservato, in questa analisi, alla puntualizzazione del quadro
normativo, alla individuazione, cioe', delle leggi che disciplinano
questo campo. Dopo aver esaminato le questioni relative alla
prelazione, introdotta dall' art. 51 legge n. 203/82, ai criteri per
la determinazione del canone, allo statuto del conduttore ed alla
durata dell' "affitto", altre volte denominato dal legislatore
"concessione" o anche "contratto agrario", l' A. giunge alla
conclusione che la portata innovatrice della legge n. 203/82 su tale
complessa materia appare molto limitata.
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| art. 1362 c.c.
r.d.l. 30 dicembre 1923, n. 3267
art. 5 l. 3 dicembre 1971, n. 1102
art. 22 l. 11 febbraio 1971, n. 11
l. 12 giugno 1962, n. 567
art. 9 l. 1 dicembre 1981, n. 692
art. 8 l. 14 agosto 1971, n. 817
art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
art. 51 l. 3 maggio 1982, n. 203
art. 52 l. 3 maggio 1982, n. 203
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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