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150081
IDG820601593
82.06.01593 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Macioce Francesco
La successione mortis causa nell' affitto a coltivatore diretto e in altri rapporti di interesse familiare
Riv. not., an. 36 (1982), fasc. 1-2, pt. 1, pag. 31-65
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D9142; D9135; D7473; D91188; D9136
L' A. prende occasione per il suo scritto dalla sentenza della Corte di Cassazione 10 aprile 1980, n. 2302 in materia di successione mortis causa nel contratto di affitto a coltivatore diretto, ove la Corte, delibato preliminarmente il problema relativo al titolo in base al quale l' erede del coltivatore diretto succede nel contratto d' affitto, afferma la continuazione del rapporto agrario anche nei confronti dell' erede del successore. Nell' esaminare tale problema l' A. si occupa pure di altre ipotesi in cui la successione mortis causa nella posizione giuridica (per lo piu' di natura contrattuale) ha sollevato problemi di qualificazione e di sistemazione dogmatica, quali la successione nella c.d. indennita' di morte spettante al lavoratore, nel rapporto di assegnazione di alloggi di edilizia popolare ed economica, nel rapporto di assegnazione delle terre di riforma e nel maso chiuso.
Cass. 10 aprile 1980, n. 2302 art. 49 l. 3 maggio 1982, n. 203
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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