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Documento


150553
IDG830200119
83.02.00119 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Caccamo Domenico
Venezia durante le trattative di Westfalia: i lutti di Candia e le insidie di terraferma
St. Pol., an. 21 (1982), fasc. 4, pag. 615-643
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
S7191
Il saggio tratta dell' opera svolta dalla diplomazia veneta per mezzo dell' ambasciatore Alvise Contarini al Congresso di Munster tra il 1643 e il 1648 per la pacificazione dell' Europa e nel comune interesse di fermare l' avanzata turca nel Mediterraneo. Viene documentato e illustrato l' insistente tentativo che nel frattempo Venezia compie presso la corte di Varsavia per una guerra diversiva sul Mar Nero: tentativi, questi, che ebbero come protagonisti principali l' ambasciatore veneto a Varsavia, Giovanni Tiepolo, e il servita Aurelio Contarini, singolare figura di diplomatico, che ricoperse in quegli anni la mansione di rappresentante del re di Polonia, Ladislao IV, a Venezia.
Ist. storia del diritto - Univ. MI PV



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