| 150627 | |
| IDG831000094 | |
| 83.10.00094 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Pancaro Carlo
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| Sulla inesistenza di intento speculativo nel conferimento di azioni
in societa' da parte di persone fisiche non imprenditori
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| nota a ris. Min. Finanze 11 novembre 1981 n. 9/2539
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| Rass. trib., an. 25 (1982), fasc. 2, pt. 3, pag. 125-126
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| D23060; D312201
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| L' A. dissente dalla tesi ministeriale secondo cui nel caso di
conferimento di azioni in societa' di nuova costituzione da parte di
persone fisiche non imprenditori sarebbe ravvisabile il verificarsi
di plusvalenze speculative nei confronti dei singoli conferenti
previo accertamento della sussistenza di intento speculativo
(eventualmente provata dall' effettuazione di operazioni su titoli
prima del conferimento nonche' dalla successiva alienazione delle
nuove azioni ricevute a seguito del conferimento). Da un'
interpretazione sistemantica della normativa si desume che il
conferimento e' vicenda suscettibile di produrre reddito imponibile
nell' ambito della gestione imprenditoriale, ma non per le operazioni
speculative dei privati. Si desume altresi' che il legislatore, nel
configurare le plusvalenze speculative, non fa riferimento ai
conferimenti, mentre chiaramente presuppone un contratto di
compravendita: trattasi di eccezione, come tale rigidamente
disciplinata, alla regola generale per cui le cessioni di beni da
parte di privati costituiscono mutamenti patrimoniali irrilevanti ai
fini dell' imposizione diretta.
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| art. 76 d.p.r. 29 settembre 1973 n. 597
art. 54 d.p.r. 29 settembre 1973 n. 597
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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