Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


150663
IDG820601463
82.06.01463 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Marone Riccardo
Successione di leggi, interpretazione e ampiezza dell' effetto abrogativo a proposito dell' imposta di consolidamento
nota a Comm. Centr. sez. XII 14 gennaio 1981, n. 3799
Giust. civ., an. 32 (1982), fasc. 6, pt. 1, pag. 1674-1679
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D23100
Il problema affrontato dalla sentenza in esame e' dato dall' individuazione del regime transitorio di quei consolidamenti che sono originati da atti registrati nel vigore della legge n. 3269/23, ma che si verificano dopo che il d.p.r. n. 634/72 l' ha abrogata. Dopo un breve cenno sulla natura e sulle modalita' di applicazione della c.d. imposta di consolidamento, l' A. afferma che non e' vero che l' abrogazione di una norma comporti puramente e semplicemente la sua inapplicabilita', cosi' come viene invece esposto nella sentenza in commento. Una riflessione sui caratteri dell' effetto abrogativo lo induce a ritenere che la normativa prevista dall' art. 21 legge n. 3626/23 continui ad appliarsi agli atti formatisi sotto il suo impero, in qualsiasi mome nto si verifichi il consolidamento.
art. 21 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3269 art. 77 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634 circ. Min. Finanze 10 gennaio 1973, n. 7 art. 80 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati