| La Costituzione italiana ha configurato in modo nuovo lo statuto
giuridico della proprieta' privata: non piu' il "terribile diritto"
in funzione dell' egemonia e del potere di una classe, ma un
razionale punto di equilibrio fra diritti individuali e interessi
generali, un equilibrio che trova espressione nella formula della
"funzione sociale" della proprieta'. Eppure, all' inizio degli anni
'80, la questione proprietaria continua ad essere tanta parte della
questione sociale, anche se si presenta in forme nuove, sulle quali
offre utilissimi elementi di giudizio un recente libro di Stefano
Rodota'. Emerge un nuovo genere di interessi collettivi che domandano
tutela. Sono gli interessi alla tutela dell' ambiente, del paesaggio,
della salute, o altri ancora. Un intero universo di interessi non
riducibili alla forma tradizionale dell' interesse pubblico.
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