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150686
IDG830700154
83.07.00154 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Bocchiola Maurizio
Prelazione agraria del confinante e rinunzia del coltivatore insediato sul fondo
nota a Cass. sez. III civ. 24 marzo 1981, n. 1697 Cass. sez. III civ. 22 aprile 1981, n. 2345
Riv. dir. agr., an. 61 (1982), fasc. 4, pt. 2, pag. 395-401
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D91612
Aderendo alle sentenze annotate l' A. ritiene l' esclusione della prelazione del confinante in presenza di un coltivatore diretto insediato sul fondo, anche se questi abbia rinunciato all' esercizio del proprio diritto di prelazione, e l' infondatezza della relativa questione di costituzionalita'. Con riferimento anche ai precedenti della Suprema Corte e sottolineata la discordante interpretazione del problema, l' A. si sofferma sul rilievo da attribuire, ai fini della prelazione del confinante, ad una rinunzia del coltivatore del fondo alla prosecuzione del contratto. Aderisce, con varie argomentazioni, all' interpretazione che nega ogni rilievo a tale rinuncia, poiche' il momento di riferimento dei requisiti per l' esercizio della prelazione e' quello della stipulazione del preliminare e l' elemento che rileva e' il dato obiettivo dell' insediamento del coltivatore sul fondo a quel momento, quale che sia la successiva vicenda del rapporto.
art. 7 l. 14 agosto 1971, n. 817 art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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