| 150687 | |
| IDG830700155 | |
| 83.07.00155 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Casarotto Giangiorgio
| |
| Il requisito della coltivazione biennale del fondo nella prelazione
del conduttore e in quella del proprietario confinante
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a Trib. Torino 9 gennaio 1982: Trib. Vicenza 4 febbraio 1982
| |
| Riv. dir. agr., an. 61 (1982), fasc. 4, pt. 2, pag. 404-419
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D91611; D91612
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. aderisce alle sentenze annotate nel ritenere la necessita' del
requisito della coltivazione biennale del fondo anche per l'
esercizio della prelazione del confinante. Non concorda pero' sull'
affermazione della inammissibilita' del cumulo, a tali fini, del
periodo di coltivazione come proprietario con il periodo di
coltivazione a titolo diverso. Ritiene che il riferimento alla natura
del titolo sia in contrasto con la logica e le finalita' delle norme
in materia e che il solo elemento rilevante sia l' attivita' di
coltivazione, sia nell' ipotesi di prelazione del concessionario che
del confinante. Secondo l' A., la legge del 1971 ha ricondotto l'
istituto ad una fondamentale unitarieta', sottraendo il requisito
della coltivazione biennale alla logica del contratto, requisito che
non puo' essere correttamente interpretato che con riferimento all'
impresa nella quale e' l' attivita' di coltivazione che acquista
preminente rilievo, indipendentemente dalla natura del titolo.
| |
| art. 7 l. 14 agosto 1971, n. 817
art. 8 l. 26 maggio 1965, n. 590
| |
| Ist. dir. agrario - Univ. FI
| |