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150695
IDG820700110
82.07.00110 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ramelli di Celle Luigi
Legittimazione di terre di uso civico e cumulo del possesso
Nuovo dir. agr., an. 8 (1981), fasc. 3-4, pag. 661-669
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D91624
L' A. accenna alle diverse tesi circa la natura della legittimazione e le differenze dell' istituto rispetto all' usucapione. Ne delinea brevemente i precedenti storici. Rileva la natura eccezionale della disposizione dell' art. 9 legge del 1927 rispetto all' art. 1145 c.c.. Osserva che la situazione dell' occupante e' assimilabile a quella del possessore e ritiene che si possa avere successione e accessione dell' occupazione e che la legittimazione vada disposta a favore del soggetto che occupa il fondo al momento della verifica peritale. Secondo l' A., poi, la revisione di eventuali errori in sede di legittimazione puo' essere richiesta dall' occupante solo in sede amministrativa e le eventuali migliorie vanno riferite all' epoca della verifica, salvo il caso di provvedimenti di legittimazione che si protraggano per molti anni. Si sofferma infine sul provvedimento di reintegra che ritiene atto esecutivo ora di competenza regionale, mentre resta di competenza del Capo dello Stato il provvedimento di legittimazione, con esclusione di qualsiasi intervento del Commissario cui competono ormai solo funzioni di giudice.
art. 9 l. 16 giugno 1927, n. 1766 art. 1145 c.c.
Ist. dir. agrario - Univ. FI



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