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150738
IDG821200809
82.12.00809 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pescatore Gabriele
Il Consiglio di Stato: da Carlo Alberto ai problemi attuali
Foro amm., an. 58 (1982), fasc. 3, pt. 1, pag. 304-321
D1405; S742; D1531
L' A. esamina il ruolo e le funzioni svolte dal Consiglio di Stato dal 1831, data della sua nascita, ad oggi. Esso nacque secondo le intenzioni di Carlo Alberto come strumento tecnico-consultivo direttamente dipendente dal sovrano e conservo' tali caratteristiche fino al 1859 quando fu trasformato in organo di garanzia della legittimita' dell' azione amministrativa. I problemi attuali del Consiglio di Stato, definito dalla Costituzione come organo ausiliario del Governo con funzioni di consulente giuridico-amministrativo e di tutela di giustizia nell' amministrazione, emergono dal rapporto Giannini sui problemi dell' amministrazione dello Stato in generale. Proprio le funzioni di consulenza del Consiglio possono essere particolarmente utili nella crisi dell' amministrazione italiana attraverso la riconosciuta esperibilita' delle consultazioni tra Consiglio di Stato e Regioni. Tali consultazioni sono ritenute possibili in quanto il Consiglio e' stato riconosciuto come organo dello Stato ordinamento e non solo dello Stato-amministrazione. Un' altra via puo' essere quella del recupero del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica cui segue proceduralmente il parere del Consiglio di Stato. Nell' ambito della giustizia amministrativa il Consiglio di Stato, dopo l' introduzione dei Tribunali Amministrativi Regionali, deve consolidare le sue posizioni con opportuni perfezionamenti organizzativi.
art. 100 Cost. Cons. Stato 24 aprile 1980, n. 30
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