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Documento


150741
IDG820200245
82.02.00245 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Marongiu Antonio
Unioni e convivenze "More uxorio" in Sardegna prima e dopo il Concilio Tridentino
Riv. st. dir. it., an. 52 (1979), pag. 5-17
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
S7631; D92305
L' A. documenta come nella Sardegna, nonostante il precetto del 1564 del Concilio Tridentino invalidante un matrimonio non concluso alla presenza e con l' intervento del parroco competente, si sia continuato per lungo tempo a ritenere come condizione della validita' del vincolo matrimoniale la convivenza di fatto instaurata col mutuo consenso dei coniugi. L' accettazione delle disposizioni conciliari nell' isola fu tarda e lenta, complicata anche dalla violazione dell' obbligo del celibato da parte del clero, come dimostrano numerosi documenti dal secolo XVI fino al secolo XVIII, disposizioni e ammonimenti di vescovi che continuano a susseguirsi come le gride di manzoniana memoria.
Ist. storia del diritto - Univ. MI PV



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