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Stampa giuridica

Documento


150760
IDG820200262
82.02.00262 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Hubl Milan
Gli ultimi anni di Engels e la democrazia nel partito
Studi storici, an. 23 (1982), fasc. 2, pag. 267-282
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
S7193; F412; S7037
Il saggio prende in considerazione il ruolo di Engels dopo la morte di Marx e la sua influenza, dal punto di vista teorico, sulla socialdemocrazia tedesca e austriaca ed anche sull' intero movimento operaio mondiale. Vi sono messe in rilievo le sue idee circa la democrazia interna di partito, come la difesa della liberta' di critica anche a mezzo della stampa, la sua posizione in favore dell' accettazione degli intellettuali nel partito, l' impegno dimostrato nei congressi della II Internazionale. Riflettendo sui mutamenti sociali ed economici verificatisi dopo la rivoluzione del 1848-49, sostenne che ad essi dovessero adeguarsi nuovi modi di condurre la lotta, tenendosi nella legalita' in quei Paesi, almeno, dove gli operai godevano di liberta' di associazione, convinto che ricorrendo alle armi e alle barricate si sarebbe corso il rischio di perdere tutte le posizioni conquistate nei precedenti, lunghi anni di lotta politica.
Ist. storia del diritto - Univ. MI PV



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