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| IDG820601066 | |
| 82.06.01066 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Gorla Gino
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| Le opinioni non "segrete" dei giudici dissenzienti nelle tradizioni
dell' Italia preunitaria
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| relazione al Convegno su "Il segreto nella realta' giuridica
italiana", Roma, ottobre 1981
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| Foro it., an. 107 (1982), fasc. 4, pt. 5, pag. 97-104
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| F428; F8611; D46; D4072; S786
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| L' A. rileva che la pubblicita' delle opinioni dissenzienti dei
giudici rappresenti la "tradizione inglese", recepita poi nei paesi
di "Common law", anche se non e' da trascurare il fatto che tale
pretesa tradizione non si trova presso tutti i tribunali inglesi.
Illustra poi quale e' stata la tradizione dell' Italia preunitaria,
cioe' fra i secoli XVI-XVIII, ove la maggior parte dei tribunali
collegiali danno "motivi" delle loro "sententiae"; fanno eccezione i
Tribunali di Napoli, Sicilia, Milano e Venezia. A seguito dell'
influenza francese l' ambito della pubblicita' delle opinioni
dissenzienti si restringe: l' introduzione in Italia del "segreto"
sulle opinioni dissenzienti e' infatti dovuto all' influenza francese
determinatasi con la rivoluzione e la conquista napoleonica. Conclude
rilevando in linea generale che soltanto l' Italia fu il paese del
continente europeo, dove fra i secoli XVI e XVIII la maggior parte
dei tribunali dava al pubblico in modo "ufficiale", con i motivi
delle sentenze, anche le opinioni dissenzienti; anzi tale rito e'
continuato in alcuni Stati anche nel secolo XIX.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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