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| IDG820200253 | |
| 82.02.00253 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Racine Pierre
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| Una grande figura di signore italiano: Alberto Scotto (1252? -1318)
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| Boll. st. piacentino, an. 76 (1981), fasc. 2, pag. 143-186
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| S7333
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| Alberto Scotto e' certamente il personaggio piu' importante nella sua
Piacenza tra il 1290 e il 1318, quando muore il regime comunale e si
instaura la signoria dei Visconti. La famiglia degli Scotto aveva
acquistato importanza nella citta' di Piacenza nel corso del secolo
XIII avendo esteso i propri affari su tutta l' Europa e nel
Mediterraneo orientale. Erano di parte guelfa ed occupavano un ruolo
preminente nel governo della citta', turbata dalle lotte di fazioni e
partiti. Alberto diventa il personaggio piu' importante della
famiglia e nel 1291, approfittando di favorevoli circostanze e
destreggiandosi fra opposte forze, riesce ad impadronirsi del potere.
Secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Guarino, si
comporta da tiranno ed infierisce con gli avversari esiliandoli e
confiscando loro i beni. Non riesce, come avrebbe voluto, ad
instaurare una dinastia ereditaria e a diventare Vicario imperiale in
Italia, essendo stato sconfitto da Galeazzo Visconti e relegato a
Castel di Crema, dove muore nel 1318.
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| Ist. storia del diritto - Univ. MI PV
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